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 Discussione  |
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AnnaP
Utente Junior
Città: Casalmaggiore
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
81 Messaggi
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi
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 Inserito il - 12 novembre 2018 : 13:33:44
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sicuramente non si tratta di ruditapes
altro non saprei dirti
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nin
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AnnaP
Utente Junior
Città: Casalmaggiore
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
81 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 novembre 2018 : 13:50:46
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| Anche a me sembra una cosa strana...ci sono sul mercato altre "vongole" per la pasta? |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 12 novembre 2018 : 14:08:35
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guarda qu
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Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
(Victor Hugo) |
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AnnaP
Utente Junior
Città: Casalmaggiore
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
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Inserito il - 12 novembre 2018 : 15:17:14
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Non saprei, mi sembra diversa...aggiungo che è di 4 cm.
grazie. |
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Giovanni Cantagalli
Utente Senior
Città: Bientina
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
1079 Messaggi
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Inserito il - 12 novembre 2018 : 16:21:47
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| Sembra una specie sud americana |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2179 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 novembre 2018 : 23:48:46
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Ciao Anna!
Non saprei dirti ma, vista così, anche a me pare piuttosto strana, diversa dalle classiche vongole che siamo abituati a vedere nei nostri mari. Speriamo che non si tratti dell'ennesima specie aliena che si sta diffondendo nei nostri habitat. Nelle acque dolci la Dreissena polymorpha sta ormai conquistando ogni corso d'acqua: speriamo di non essere di fronte a un caso analogo.
Enzo |
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wendover
Utente V.I.P.
Città: Otranto
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
473 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 13 novembre 2018 : 09:57:57
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Si tratta di Meretrix lyrata, veneride diffuso in Thailandia, Vietnam, ecc.
Viene attivamente pescata, immediatamente surgelata a bordo ed esportata in tutto il mondo. Le doti organolettiche sono eccellenti, e la maggior parte dei ristoratori le serve facendole passare con il nome di "vongole veraci", nome che dovrebbe essere riservato solo alla Venerupis decussata. |
Gabriele |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2179 Messaggi
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Inserito il - 13 novembre 2018 : 12:57:53
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| Messaggio originario di wendover:
Si tratta di Meretrix lyrata, veneride diffuso in Thailandia, Vietnam, ecc.
Viene attivamente pescata, immediatamente surgelata a bordo ed esportata in tutto il mondo. Le doti organolettiche sono eccellenti, e la maggior parte dei ristoratori le serve facendole passare con il nome di "vongole veraci", nome che dovrebbe essere riservato solo alla Venerupis decussata.
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Ciao Gabriele, interessante!
Per caso si è diffusa anche nei nostri mari? Quelle abitualmente servite nei ristoranti sono pescate nei luoghi d'origine o vengono anche allevate in Italia?
Enzo
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3802 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2018 : 19:08:20
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Fortunatamente non è allevata in Italia e si importa appunto dall'Asia.
Volevo però ricordare che i ristoranti (ed anche negozi, supermercati ecc.) spesso fanno passare per volgola verace non quella vera, ovvero la Venerupis decussata, ma la specie asiatica nota con più nomi (V. japonica, V. philippinarus, V. semidecussata). Va detto che tale specie ormai è allevata in Italia, soprattutto laguna veneta, ma le qualità organolettiche non sono le stesse della nostra, ed anche il rapporto "ciccia sul peso totale" è inferiore alla nostra. Inoltre ormai la specie asiatica è sfuggita ai controlli ed ha conquistato il Mediterraneo e la nostra specie è relegata a poche aree (segrete). |
Ciao, Italo
Le verità scientifiche non si decidono a maggioranza (Galileo Galilei) |
Modificato da - Italo in data 14 novembre 2018 19:09:59 |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2018 : 22:30:48
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| [i]
Volevo però ricordare che i ristoranti (ed anche negozi, supermercati ecc.) spesso fanno passare per volgola verace non quella vera, ovvero la Venerupis decussata, ma la specie asiatica nota con più nomi (V. japonica, V. philippinarus, V. semidecussata).
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la Tapes philippinarum è originaria delle Filippine e fu introdotta nella laguna di Chioggia da dove poi si è diffusa praticamente in quasi tutto l'adriatico. Le sue proprietà organolettiche non hanno nulla a che vedere con la nostrana T. decussata e anche il prezzo che originariamente era molto più basso è salito quasi a sfiorare le nostrane più "titolate"
comunque pattern e scultura sono nettamente diverse |
nin
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AnnaP
Utente Junior
Città: Casalmaggiore
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
81 Messaggi
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Inserito il - 15 novembre 2018 : 22:15:51
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Grazie mille  ! Mi piacerebbe capire se arriva nei nostri ristoranti con tutte le carte in regola (igienico-sanitarie, filiera commerciale, ecc.) |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
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Inserito il - 16 novembre 2018 : 09:56:37
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| Messaggio originario di AnnaP:
Grazie mille ! Mi piacerebbe capire se arriva nei nostri ristoranti con tutte le carte in regola (igienico-sanitarie, filiera commerciale, ecc.)
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per legge i prodotti ittici devono esibire la tracciabilità del loro habitat e della loro provenienza
puoi chiedere al gestore del ristorante di esibirtela altrimenti puoi recarti in un mercato ittico e vedere se riesci a reperire un sacchetto a retina dove i molluschi vengono importati e messi in vendita |
nin
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AnnaP
Utente Junior
Città: Casalmaggiore
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
81 Messaggi
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Inserito il - 16 novembre 2018 : 23:13:01
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| Indagherò! grazie |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2179 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2018 : 13:09:24
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| Messaggio originario di AnnaP:
Indagherò! grazie
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Ciao Anna!
Mi hai messo la "pulce nell'orecchio" : cercherò di informarmi anch'io. Se riesci a sapere qualcosa, facci sapere: purtroppo di regole ne abbiamo in abbondanza, ma sempre più spesso riescono a trovare il modo di aggirare l'ostacolo. Insomma, non possiamo più fidarci di nessuno al 100%.
Enzo |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2018 : 14:02:28
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| Messaggio originario di Stregatto:
purtroppo di regole ne abbiamo in abbondanza, ma sempre più spesso riescono a trovare il modo di aggirare l'ostacolo. Insomma, non possiamo più fidarci di nessuno al 100%.
Enzo
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Enzo, sui mercati ittici i molluschi arrivano etichettati e in sacchetti sigillati. se dovessero risultare indicazioni errate ci sono forti multe e addirittura la sospensione della licenza di vendita. pertanto è impossibile aggirare l'ostacolo.
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nin
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Modificato da - ninocasola43 in data 17 novembre 2018 14:04:09 |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2179 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 novembre 2018 : 19:29:26
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| Messaggio originario di ninocasola43:
| Messaggio originario di Stregatto:
purtroppo di regole ne abbiamo in abbondanza, ma sempre più spesso riescono a trovare il modo di aggirare l'ostacolo. Insomma, non possiamo più fidarci di nessuno al 100%.
Enzo
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Enzo, sui mercati ittici i molluschi arrivano etichettati e in sacchetti sigillati. se dovessero risultare indicazioni errate ci sono forti multe e addirittura la sospensione della licenza di vendita. pertanto è impossibile aggirare l'ostacolo.
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Ciao Nino,
grazie mille! Mi rincuora sapere che finalmente qualcosa cominci a funzionare, almeno per quel che riguarda certi alimenti.
Dispiace invece che certe specie allevate riescano spesso a sfuggire al controllo e a diffondersi nei nostri ecosistemi, con effetti a volte piuttosto importanti per alcuni habitat di casa nostra, dove queste specie (contrariamente a quanto avviene nei luoghi d'origine) sono spesso prive di predatori naturali in grado di contenerne le popolazioni.
Speriamo che in questa occasione non si arrivi a bissare i casi del gambero della Louisiana e della Dreissena polymorpha.
Enzo |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi
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Inserito il - 19 novembre 2018 : 23:05:33
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Speriamo che in questa occasione non si arrivi a bissare i casi del gambero della Louisiana e della Dreissena polymorpha.
Enzo
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credo che non si possa bissare il caso del Procambarus o della Dreissena che rappresentano dei casi limiti
comunque la gente dovrebbe essere maggiormente sensibilizzata alla tutela dell'ambiente
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nin
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Modificato da - ninocasola43 in data 19 novembre 2018 23:08:18 |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2179 Messaggi
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Inserito il - 20 novembre 2018 : 10:26:35
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| Messaggio originario di ninocasola43:
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Speriamo che in questa occasione non si arrivi a bissare i casi del gambero della Louisiana e della Dreissena polymorpha.
Enzo
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credo che non si possa bissare il caso del Procambarus o della Dreissena che rappresentano dei casi limiti
comunque la gente dovrebbe essere maggiormente sensibilizzata alla tutela dell'ambiente
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Concordo in pieno! E' soprattutto un problema di sensibilizzazione: tra l'altro, i casi del Procambarus e della nutria (per la Dreissena non so come come sia accaduto) sono esplosi proprio a causa di esemplari liberati volontariamente in natura una volta dismessi gli allevamenti.
Enzo |
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